La Destra è finita, e non sarà una poesia a salvarla Da giorni si discute tra ex colonnelli, ex Fli e destre varie di dar vita a una nuova Alleanza Nazionale. "Nella mente di chi vorrebbe rifondare An c'è solo lo scopo di perpetuare venti anni di soldi, posti e potere". Sono le parole, forti e decise, del barone Tomaso Staiti Cuddia Delle Chiuse, 80 anni da poco compiuti, ex dirigente di primissimo piano della destra post-fascista milanese. Altra ragione non c'é, dice Staiti, che addebita il fallimento di quella politica di destra "all'incapacità dimostrata da quei signori". Graziella Balestrieri 08 LUG 2013
Quello che resta di An tra fondazione congelata e scontri per il patrimonio Giorgio Almirante non avrebbe potuto immaginarlo neanche lontanamente. Altrimenti non avrebbe mai lasciato a chi considerava come figli un patrimonio oggi trasformatosi in un caso e in un motivo in più di dispute e ripicche fra ex tanto da finire in tribunale. Ma come accade anche nelle migliori famiglie i soldi diventano tutto. Graziella Balestrieri 27 LUG 2012
L'uomo che non amava mai Una terrazza che muore tra il cielo e il mare è un paesaggio perfetto, un mare che è il solo che restituisce la lontananza, immensa e ingannevole, duratura. Due sedie resteranno vuote e un uomo che osserva dietro alla finestra, vestito di un cappello e di eleganza. Settantasette anni e il doppio degli anni, perché Cohen è come se avesse vissuto due volte, passati a vagare per Montreal. Graziella Balestrieri 20 GEN 2012
Futuristi, tutti contro Renzi Se ne fa un gran parlare di Matteo Renzi, che divide ed unisce. Il Big bang, dopo la stazione Leopolda, sembra essere riuscito. Almeno a livello comunicativo tutto questo chiacchericcio sul giovane rottamatore ha spaventato qualcuno della vecchia guardia. E non è affatto vero che il sindaco di Firenze riscuote simpatie soprattutto a destra. Graziella Balestrieri 02 NOV 2011
Fini rompe il silenzio e inizia la campagna elettorale. Ma con chi? Fini ha annunciato in conferenza stampa, durante il battesimo ufficiale della sede nazionale di Futuro e Libertà in via Poli a Roma, che a Mirabello scenderà in campo e inizierà una lunga campagna elettorale in mezzo alla gente. Il tutto dopo le uscite di una parte importante della componente finiana. Urso, Ronchi e Scalia sono tornati sui loro passi cercando il dialogo offerto dalla novità Alfano. Graziella Balestrieri 13 LUG 2011
Dove sta andando la Lega? Nonostante certe analisi che puntavano a metterla contro Berlusconi, a Pontida la Lega ha indossato ancora l’abito nuovo, non più quello di movimento del nord, ma quello di forza politica di governo nazionale. Secondo Roberto Biorcio, professore di Sociologia e Scienze politiche all’Università di Milano Bicocca, autore del libro “La rivincita del Nord”, “il progetto della Lega è sempre stato quello dell'autonomia delle regioni del Nord, ma questo progetto si è arrestato nel 2006 con la sconfitta sul referendum per la devolution. Leggi I malumori di Pontida e l’ormai irreversibile funzione nazionale della Lega Graziella Balestrieri 21 GIU 2011
E se Fini e Berlusconi facessero pace? Secondo l'ex viceministro dello Sviluppo economico e portavoce di Futuro e Libertà, Adolfo Urso, dopo la batosta alle amministrative è evidente che il centrodestra debba “ritrovare un percorso comune, con tutti coloro che si riconoscono ancora negli stessi valori e programmi del popolarismo europeo”. Per Urso è necessario "ritrovarsi nuovamente insieme in un grande partito popolare come accade nel resto d’Europa e cercare di fare le riforme e subito". Graziella Balestrieri 10 GIU 2011
Che cosa c'è oltre il nazionalismo serbo che protesta per Mladic all'Aia Le proteste a Belgrado per la cattura del generale serbo, Ratko Mladic, sembravano legate al nazionalismo ma anche alla crisi economica. Per Stefano Bianchini, direttore del Centro per l’Europa centro-orientale e balcanica, nazionalismo e crisi economica sono due cose ben distinte. “La crisi economica in Serbia si fa sentire ma meno che in altri paesi europei. I bombardamenti del 1999 hanno pesato”. Graziella Balestrieri 01 GIU 2011
Dove va Gianfranco Fini? Battuti anche dal movimento a Cinque stelle di Beppe Grillo nelle ultime elezioni amministrative, i finiani si consolano dicendo che "senza di noi non si vince"; certo è che l’esperienza di Futuro e Libertà alla prova delle urne non è stata esaltante. Secondo Marco Tarchi, professore ordinario presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Firenze, il partito di Gianfranco Fini “è un contenitore privo di un’univoca forma programmatica”. Leggi Il Cav. non trova ancora la parola giusta per rimediare alla sconfitta - Leggi Le ragioni della sconfitta leghista e il rischio di una “reazione padana” Graziella Balestrieri 19 MAG 2011